Per le dimensioni del suo mercato, il suo dinamismo economico e i bassi costi di produzione, la Cina rappresenta una destinazione di grande richiamo per l’insediamento di una società. Tuttavia, una tale delocalizzazione non va presa alla leggera e deve svolgersi in più passaggi, seguendo procedure rigorose. Cerchiamo di fare il punto.
Quali sono i punti di forza del mercato cinese e perché stabilirsi in Cina?
Con un PIL che nel 2021 ha raggiunto i 17,73 trilioni di dollari e una crescita economica media annua dell’8%, la Cina è la seconda potenza economica mondiale dopo gli Stati Uniti. Il paese si impone quindi come uno degli attori di prima grandezza sulla scena internazionale e rappresenta una porta di accesso privilegiata per l'intera Asia.
Per i promotori di progetti, gli investitori e gli imprenditori stranieri, realizzare l’insediamento di una società, una filiale o qualsiasi altra unità commerciale in Cina, consente di accedere a un mercato di 1,4 miliardi di consumatori potenziali.
Inoltre, è possibile produrre in Cina a costi molto bassi (la produzione, la costruzione e i trasporti sono molto economici). Anche il reclutamento di manodopera è a buon mercato. Prova dell'attrattiva del paese, 430 000 società straniere hanno fatto la scelta di stabilirsi in Cina.
Infine, la Repubblica Popolare Cinese è entrata a far parte dell’OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio) nel 2001. Ciò facilita notevolmente i progetti di insediamento per aziende di tutto il mondo. Il paese, infatti, ha notevolmente ridotto le sue tariffe doganali e rimosso un gran numero di restrizioni legate al commercio internazionale.
Quali sono le sfide di un insediamento in Cina?
Nonostante i numerosi vantaggi di una delocalizzazione in Cina o di un’espansione della propria impresa in territorio cinese, un progetto di questo tipo presenta una serie di sfide per le aziende straniere.
Esistono infatti numerose regolamentazioni che sovrintendono all’insediamento di un'azienda in Cina. Le condizioni di accesso al mercato cinese possono variare a seconda dei settori di attività e delle province.
D’altra parte, numerosi social media sono censurati, come Twitter, Facebook e YouTube, il che può complicare la strategia di comunicazione, con la necessità di adattarsi agli strumenti e alle tendenze locali.
Bisogna anche sapere che la proprietà intellettuale è spesso oggetto di trasgressione in Cina, da cui l’importanza di proteggere legalmente il proprio progetto di impresa.
Inoltre, la barriera linguistica e le differenze culturali possono rappresentare altre sfide per gli stranieri. I codici sociali sono assai radicati, anche nel mondo degli affari.
Qualunque sia la fase del tuo insediamento in Cina (procedure legali, firma di un contratto commerciale, negoziazione, subappalto…), ti sarà pertanto essenziale conoscere e rispettare i codici culturali in vigore nel paese e in particolare nella provincia e nella città in questione. La Cina raggruppa 7 lingue diverse, numerosi dialetti e 56 etnie! Da una regione all'altra, esistono forti disparità tra le lingue, le culture, le abitudini dei consumatori, i loro bisogni e le loro aspettative.
Come entrare nel mercato cinese?
Hai deciso di realizzare il tuo progetto di insediamento in Cina? Che sia per crearvi una società, per insediarvi una sede sociale o per collocarvi un ufficio di rappresentanza o un sito di produzione, è importante rispettare alcuni passaggi fondamentali.
Analizzare il mercato e identificare i settori promettenti
Il mercato cinese è molto complesso ed estremamente vasto. Una fase preliminare essenziale di un progetto di insediamento in Cina è quindi uno studio di mercato dettagliato. Essa deve consentire di analizzare nel dettaglio l'offerta, la domanda, le opportunità, i punti di forza, i punti deboli, le minacce, la concorrenza, le esigenze dei consumatori… Dopodiché sarà necessario adeguare l'offerta, il posizionamento e la strategia di crescita in funzione di questi diversi fattori.
D’altronde, occorre sapere che la Cina è molto competitiva in alcuni settori, quali: il settore manifatturiero, l’agricoltura, il settore minerario, il terziario, Tech e Fintech… In particolare, la Cina è leader nell’e-commerce.
Decidi in quale città insediare la tua azienda in Cina
Con un'area di 9,597 milioni di km2, la Cina offre opportunità di insediamento molto diversificate. Numerose grandi città, dinamiche, attraenti e aperte al mondo rappresentano destinazioni privilegiate. Questo vale particolarmente per Pechino, che ha 20 milioni di abitanti, Shanghai, che ne ha più di 26, ma anche per Shenzhen, Canton, Hong Kong, Wuhan... La scelta della città dovrà essere fatta in base al tuo campo di attività e dipenderà dall'offerta e dalla domanda in questo settore a livello locale.
Attenersi alle formalità amministrative e legali
Anche se la Cina è aperta alle società internazionali, alcuni investimenti sono particolarmente incoraggiati dal governo, mentre altri sono più limitati e altri ancora sono severamente proibiti. Ciò avviene consultando il catalogo degli investimenti esteri che classifica i settori in tre categorie distinte:
- I settori di investimento incoraggiati: sanità, cultura, lavoro sociale, servizi tecnici, settore finanziario, trasporti...
- I settori di investimento limitati: creazione di istituti di istruzione superiore, di strutture ospedaliere, l’agricoltura…
- I settori di investimento vietati: produzione e diffusione di programmi televisivi, vendita di tabacco, consulenza legale sulle leggi cinesi…
Dovrai quindi informarti sugli obblighi di legge in vigore per gli investitori stranieri e sulle procedure amministrative specifiche per il tuo settore di attività, la municipalità interessata e il tipo di società da creare.
Trovare un partner locale
Le procedure per registrare un'azienda in Cina sono piuttosto complicate e richiedono una buona conoscenza del funzionamento dell'amministrazione cinese. Per questo, la cosa migliore è rivolgersi a un'organizzazione o trovare un partner locale che possano dare assistenza in tutte queste fasi. Nel caso dell’insediamento di una società svizzera in Cina, è possibile, ad esempio, contattare la Camera di Commercio Svizzera in Cina che assiste gli imprenditori nel loro progetto di insediamento in Cina. Ciò sarà anche molto utile per meglio comprendere la cultura locale, le specificità e le esigenze del mercato cinese.
Scegliere il tipo di società da creare
Per un insediamento in Cina, sono possibili varie opzioni. È possibile scegliere tra le seguenti strutture giuridiche:
- Un ufficio di rappresentanza: questa è l'opzione più semplice, ma non consente di svolgere un'attività di vendita o di acquisto in Cina.
- Una società a capitali misti (o Equity Joint Venture - EJV), o la sua forma semplificata, una società mista cooperativa (Cooperative joint venture - CJV). In questi casi è necessario associarsi a un partner locale. Si tratta di una struttura molto incoraggiata dal governo.
- Una società a capitali esclusivamente stranieri (o Wholly Foreign owned enterprise - WFOE). Questa permette di stabilirsi in Cina senza il tramite di un investitore locale e offre molta autonomia e flessibilità.
Ciascuna forma giuridica è soggetta a un certo numero di regolamentazioni, di procedure amministrative e di modalità di finanziamento specifiche. Inoltre, le attività autorizzate possono variare a seconda del tipo di società creata. Non dobbiamo trascurare questo passo e badare, ancora una volta, a chiedere la consulenza di un professionista.
Fare ricorso a un professionista della traduzione
Come accennato in precedenza, la Cina ha una grande diversità di lingue. Il mandarino è considerato una delle lingue più difficili al mondo. La barriera linguistica può rappresentare un ostacolo importante quando ci si stabilisce in Cina. Per semplificare gli scambi con i partner locali, sarà quindi indispensabile ricorrere ai servizi di un traduttore, sia che si tratti di:
- eseguire traduzioni giurate per i documenti ufficiali e legali durante le fasi di insediamento,
- tradurre un sito web e i documenti di marketing, commerciali e istituzionali in cinese,
- far ricorso a un interprete durante gli scambi con i partner locali,
- tradurre documenti finanziari, legali o tecnici...
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Le risposte alle tue domande sull’insediamento di una società in Cina
Come stabilirsi nel mercato cinese?
Per entrare nel mercato cinese, la cosa più sicura è ricorrere a un esperto o a un'organizzazione che sia in grado di guidarti in ogni fase del tuo insediamento in Cina. Questo mercato asiatico è davvero complesso e molto vasto. È anche oggetto di numerosi codici, regolamenti e pratiche culturali che devono essere osservati per stabilirsi con successo nel paese.
Perché esportare in Cina?
La Cina, con 1,398 miliardi di abitanti, offre agli investitori stranieri l’opportunità di accedere a un mercato estremamente ampio e diversificato. In questo paese asiatico, i marchi stranieri sono molto apprezzati e sinonimo di qualità per i consumatori. I prodotti di fascia alta, il lusso, la moda e la cosmesi sono particolarmente apprezzati. Dal momento che la Cina fa parte dell'OMC, anche le esportazioni verso il paese sono semplificate.
Perché esternalizzare in Cina?
Esternalizzare in Cina ha una serie di vantaggi per le aziende occidentali. Permette di ridurre notevolmente i costi associati al subappalto, dal momento che la Cina ha una forza lavoro molto grande e qualificata che non genera costi paragonabili a quelli dell’Europa o del Nord America, per esempio. Tuttavia, i costi variano notevolmente a seconda della regione.
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